Anna Calzolari
Nata nel 1946
Professione bracciante agricola
Luogo Lavoro agricolo e domestico Mortizzuolo
Ho intervistato mia nonna Anna Calzolari, che è nata a confine di Mortizzuolo frazione di Mirandola il 30/01/1946.
Le donne e gli uomini durante la guerra hanno lavorato nei campi agricoli e dopo hanno mantenuto lo stesso lavoro (Anna)"In più ricordo che in famiglia eravamo in 14: la famiglia era composta da due nonni i loro 4 figli maschi le rispettive mogli e 4 bambini tra cui io".
Le donne come gli uomini lavoravano in campi agricoli in più lavavano, cucinavano, accudivano animali da cortile, filavano....
(Anna)"La cosa che ricordo ancora oggi con più meraviglia era la distribuzione del cibo a tavola, ad esempio due nodini di salciccia agli uomini uno alle donne mezzo ai bambini".
I piccoli non potevano essere presenti quando gli adulti parlavano soprattutto quando si parlava della guerra.
(Anna) "In tempo di guerra la mia famiglia aveva ospitato un ragazzo austriaco ma dovevamo tenerlo nascosto nel fienile perché erano arrivati i tedeschi che si erano accampati per giorni e giorni vicino a casa mia, ho saputo da mio nonno che questo ragazzo austriaco desiderava sapere quando sarebbe finita la guerra,e gli chiese di andare dai tedeschi e chiederglielo e così è stato, la risposta dei tedeschi è stata (quando tutti capût! )
Cioè quando tutti sarebbero morti!
Mia madre mi raccontò che in tempo di guerra mentre lavorava in campi con altre persone, un bombardiere lanciò una bomba vicino a loro seppellendoli sotto terra per un po’ senza conseguenze gravi.
Ricordando queste cose mi sento male per le cose che hanno subito i miei antenati ma per la mia infanzia sono molto felice! Quello che sono riuscita a capire è che gli uomini lavorano la metà e mangiano il doppio anche oggi!"
Sara Monsuori