Glauce Turrini
Nata nel
Professione
Luogo Negozio alimentari
Ho intervistato il nonno Cavazzoni Enrico, di 84 anni.
1) Che tipo di lavoro facevano le donne della tua famiglia prima della seconda guerra mondiale o durante la guerra? Dopo la guerra hanno continuato a lavorare? Con lo stesso lavoro o hanno cambiato? Se lavoravano, come è cambiata l'organizzazione della famiglia e i rapporti tra i famigliari?
La mamma del nonno, Turrini Glauce, lavorava con il marito Cavazzoni Giuseppe a Modena, in Via Calle di Luca 29, in un loro negozio di generi alimentari ed erano specializzati nella produzione di dolci e venivano chiamati "I re dei bensoni". Durante la guerra Giuseppe fu chiamato a prestare servizio militare e Glauce, con l'aiuto dei figli Enrico e Luigi, portò avanti il negozio. Giuseppe fu internato in Germania e quando, finita la guerra, rientrò dalla prigionia, riprese a lavorare con Glauce nello stesso negozio e pian piano si tornò alla normalità.
2) Parlami di un tuo ricordo significativo dell'epoca
Alla fine della guerra noi ragazzi eravamo sempre alla ricerca di residuati di guerra, armi abbandonate, bossoli in rame e via dicendo, una ricerca continua di noi ragazzini per portare a casa tutto quello che si trovava per strada. Un giorno ricordo anche che trovai un bel mitra ed ero contento ed entusiasta, ma mi arrabbiai tanto quando fui affrontato da un adulto impiccione che mi prese con prepotenza l'oggetto, mi sentii defraudato dei miei diritti. Solo ora capisco l'importanza di quel gesto.
Valentina Cavazzoni