#cittadine #ricostruire #costituzione
In occasione della Festa della Repubblica, presentazione dei risultati del progetto "#Cittadine. I segni nelle comunità e sulle città".
In occasione della Festa della Repubblica, domenica 2 giugno 2019 alle ore 17.30 presso il Teatro del Tempio di Modena (via caduti in Guerra, 192 - Modena), si terrà l'iniziativa #Cittadine #Ricostruire #Costituzione. Saranno presentati i risultati del progetto "#Cittadine. I segni nelle comunità e sulle città", che ha proposto alle Istituzioni locali e alle scuole percorsi partecipativi e di Public History alla ricerca della storia modenese nei primi anni della Ricostruzione.
Le attività, che si sono sviluppate nel triennio 2016-2018, hanno simbolicamente abbracciato i 70esimi anniversari del primo voto della donne e della promulgazione della Costituzione italiana, ponendo sotto la lente d'ingrandimento la profonda novità dell'ingresso delle donne nella sfera pubblica, finalmente cittadine.
L'iniziativa prevede anche la presentazione a cura di Thomas Casadei - Università di Modena e Reggio Emilia - del volume "Libera ogni gioia. I segni delle cittadine a Modena tra Liberazione e Costituzione" di Giovanni Taurasi e Caterina Liotti.
Dalla quarta di copertina: "L’ingresso delle donne nella sfera pubblica ha segnato in profondità la comunità modenese negli anni della Ricostruzione. La partecipazione delle donne, finalmente cittadine, affondava le sue radici nell’esperienza resistenziale e si espresse in molteplici forma e su terreni diversi: dall’attività politica nei partiti e nelle associazioni femminili, alle lotte sociali e sindacali, all’intervento capillare nell’ambito dell’assistenza per far fronte ai bisogni immediati della popolazione stremata dal fascismo, dalla guerra e dall’occupazione tedesca. Muovendo dalle parole del Programma d’azione dei Gruppi di difesa della donna e per l’assistenza ai volontari della libertà, lanciato a Milano nel novembre del 1943, nelle quali si immaginava un’Italia 'prospera e pacifista' dove fosse 'libera ogni gioia', gli autori del volume ripercorrono quella straordinaria stagione di partecipazione attiva e di concrete iniziative che trasformarono Modena e l’Italia in una società democratica."
Interverranno:
- Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna
- Gianpietro Cavazza, assessore cultura del Comune di Modena
- Paolo Cavicchioli, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Coordina:
Vittorina Maestroni, presidente del Centro documentazione donna di Modena
L'iniziativa è presentata da Centro documentazione donna, Istituto Storico, Comune di Modena-Comitato per la storia e le memorie del Novecento, Fondazione Cassa di Risparmio.
Nella mattina di domenica 2 giugno, alle ore 11, il libro Libera ogni gioia sarà presentato in anteprima a Carpi presso la La fenice libreria, in via Mazzini 15. Dialogano con gli autori la giornalista Miriam Accardo e la direttrice dell'Istituto storico di Modena Metella Montanari. Letture di Maria Giulia Campioli, Elisa Lolli e Francesco Grillenzoni.