Festa della Repubblica
Le celebrazioni per i 70 anni del primo voto delle donne italiane
In occasione della celebrazione del 2 giugno, Festa della Repubblica, il Centro documentazione donna e l'Istituto storico di Modena hanno organizzato iniziative inserite nel calendario a cura del Comitato comunale permanente per la Memoria e le Celebrazioni.
Le iniziative rientrano in un progetto partecipato per conoscere e ricordare le donne che nel 1946 poterono compiere un gesto che nessuna italiana prima di loro aveva potuto fare: esprimere il proprio pensiero politico attraverso una scheda infilata in un’urna.
Vi diamo quindi appuntamento dalle 17 presso la Galleria Europa in piazza Grande. Qui, nell'ingresso, sarà allestita una una postazione dove riprodurre e scansionare le foto delle donne che votarono nel 1946 su carta plastificata adesiva. Chiediamo quindi alle cittadine e ai cittadini modenesi di andare alla ricerca di fotografie di loro parenti, amiche, conoscenti che avevano votato per la prima volta nel 1946, per rinnovare la consapevolezza dell’importanza della partecipazione femminile alla vita civile. Il risultato, grazie alla vostra partecipazione, sarà una grande raccolta di immagini, nomi, testimonianze che restituiranno il senso dei cambiamenti avvenuti nell’immagine della donna, finalmente cittadina, nella comunità modenese. Fino al 18 giugno sarà possibile incollare le foto sull’installazione “Res Publica” nella sala dei Passi perduti del Palazzo municipale. La raccolta continuerà poi on line su questo sito web fino a dicembre 2016 e sarà possibile anche compilare brevi profili biografici delle protagoniste. Il 2 giugno l’installazione troverà posto in Piazza Grande.
Contemporaneamente, dal 27 maggio fino al 30 giugno 2016, i ritratti delle tante modenesi che hanno dato il loro contributo alla costruzione della comunità saranno esposte anche nelle sedi di altri enti e istituzioni cittadine: Croce Rossa, Cgil, Anpi, Casa delle donne, Università, Anmig e Provincia di Modena.
Sempre il 2 giugno in Galleria Europa, ma alle ore 18, si terrà l'incontro pubblico “Cittadinanze, partecipazione e Res Publica”, dialogo a più voci tra donne modenesi di diverse generazioni e provenienze che porteranno il loro contributo sul tema delle forme dell’impegno e della partecipazione alla vita democratica per riempire di significato, a partire dalla loro esperienza, il concetto di cittadinanza attiva. All’incontro, che sarà aperto dall’assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza e coordinato da Thomas Casadei, interverranno Lucia Musti, procuratore capo di Modena, Ione Bartoli, scrittrice, Chaimaa Fatihi, studentessa, e Valentina Reggiani, giornalista.