Prenotabili gli itinerari scuola-città 2018/2019
Itinerari gratuiti per 10 classi.
Tornano anche quest'anno gli Itinerari Scuola Città, i percorsi incentrati su esperienze legate al territorio, che il progetto #Cittadine propone agli insegnanti in collaborazione con il Centro educativo Memo del Settore Istruzione del Comune di Modena.
Le proposte sono rivolte a ragazzi che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado. Le schede di approfondimento, inserite nel catalogo 2018/2019, sono già a disposizione degli insegnanti nelle pagine web di Memo, mentre le prenotazioni per tutti gli ordini scolastici si potranno effettuare on line da giovedì 13 settembre 2018 dalle ore 14.
L'itinerario 323 Donne a Modena: #segni sulla città ha la finalità di promuovere la conoscenza della società modenese dagli inizi del ‘900, alla Resistenza fino ai primi anni della ricostruzione, attraverso i luoghi segnati dal lavoro e dalla presenza femminile. Attraverso narrazione e documentazione il percorso rappresenterà le tappe più significative dei cambiamenti culturali e sociali che hanno accompagnato donne e uomini nel passaggio da sudditi a cittadini. L'itinerario è dedicato alla scuola secondaria di 1° e 2° grado e prevede una visita di due ore attraverso alcuni luoghi della città di Modena. L'itinerario è gratuito per le prime 10 classi. Le prenotazioni successive hanno un costo di € 80 a classe.
Due i percorsi di visita tra cui scegliere:
Dalla Monarchia alla Repubblica: camminata attraverso i luoghi del lavoro e della partecipazione femminile con partenza dalla Stazione ferroviaria per rivivere le emozioni dei treni della felicità: una grande azione di solidarietà promossa dall’Unione donne italiane. Alla Manifattura Tabacchi si conosceranno desideri di emancipazione delle tabacchine
e le loro lotte per il lavoro e i servizi. In via Saragozza, presso l’Istituto Magistrale Sigonio si affronterà il tema dell’alfabetizzazione. Si raggiungerà via Francesco Selmi, sede dell’Educandato San Paolo che accoglieva bambine orfane e bisognose, aiutandole a imparare un mestiere. Ultima tappa, il Palazzo comunale simbolo della partecipazione politica dei cittadini e delle cittadine.
Camminata per la libertà e i diritti: ci si muove tra luoghi reali e simbolici, teatro di azione dei Gruppi di difesa della donna. Dalla Stazione ferroviaria dove le donne aiutano gli uomini a sottrarsi alla deportazione; alla Casa delle ex mondariso, in viale Monte Kosica, si affronterà il tema del reclutamento delle mondine e degli scioperi contro le requisizioni del riso. All’Ex Ippodromo, protagoniste saranno le azioni di contrasto alla strategia del terrore fascista; mentre il Palazzo comunale è il simbolo della partecipazione politica dei cittadini e delle cittadine. Alla Prefettura si rivivranno le proteste per la carenza di cibo e al Teatro Storchi le azioni per recuperare viveri da distribuire alla popolazione. Ultima tappa in via San Vincenzo nella sede della brigata Gap W. Tabacchi, per approfondire le attività a sostegno delle formazioni partigiane.
Le proposte sono selezionate da Memo, secondo criteri di qualità sulla valenza formativo-didattica tenendo conto delle valutazioni degli insegnanti. I docenti che usufruiscono degli itinerari hanno, infatti, a disposizione un questionario, che consente il monitoraggio degli itinerari stessi e fornisce elementi utili per la progettazione dell’anno successivo.
Referente: Natascia Corsini - tel. 059 451036 - biblioteca@cddonna.it
Info: Comune di Modena - tel. 059 2034318