Vorrei dire ai giovani: gli appuntamenti modenesi
Successo di pubblico per la prima modenese. Nuove proiezioni ad aprile e maggio.
Ha riscosso un notevole successo di pubblico la "prima" modenese di “Vorrei dire ai giovani. Gina Borellini un’eredità di tutti”. Il docu-film ha debuttato sulla scena modenese lo scorso 25 marzo 2018 al teatro San Carlo, presenti gli autori e le autorità cittadine. Le due proiezioni, tenutesi nell'ambito del Buk festival (una alle ore 15 e una alle ore 18) sono state caratterizzate da una forte presenza di pubblico (circa 300 persone).
Per il docu-film “Vorrei dire ai giovani. Gina Borellini un’eredità di tutti”, che rientra tra i prodotti di Public History realizzati dal progetto #Cittadine, sono ora in programma diverse proiezioni in città e in provincia, in collaborazione con soggetti e associazioni che hanno sostenuto il progetto:
- 19 aprile 2018, ore 16: presentazione di un estratto durante il Consiglio comunale di Modena dedicato alle celebrazioni del 25 aprile;
- 29 aprile 2018, ore 11.30: presentazione alla Polisportiva Modena est in collaborazione con ANMIG;
- 12 maggio 2018, ore 18: proiezione a Carpi in collaborazione con Spi-Cigil;
- 18 maggio 2018, ore 11: proiezione presso la scuola media Ruini di Sassuolo:
- 27 maggio 2018, ore 12: presentazione alla sala degli Orti degli anziani di via Panni in collaborazione con UDI;
Il docu-film sarà inoltre utilizzato durante gli incontri didattici sul calendario civile svolti in programma in occasione del 25 aprile 2018 a Modena all'Istituto Cattaneo Deledda (classe IVP e IIIP) e a San Cesario, scuola media Pacinotti, il 27 aprile (classi 3C e 3A) e 9 maggio 2018 (classe 3B).
Un prodotto di Public History per il progetto #Cittadine
Avendo la ricerca storica fatto emergere il profilo di Gina Borellini, Medaglia d’oro della Resistenza - tra le prime consigliere comunali a Concordia, prima consigliera provinciale a Modena, prima modenese eletta in Parlamento nel 1948 - si è colta l’opportunità di realizzare un film-documentario quale strumento di Public History, accogliendo la richiesta del regista Francesco Zarzana di sostenere la realizzazione del docu-film a fronte dell’inserimento dei loghi del progetto e dei soggetti promotori e sostenitori nei titoli di coda e della collaborazione con il Cdd per la parte di scrittura dei testi di taglio storico.
Alla stesura dei testi ha infatti collaborato Caterina Liotti del Cdd, che nel 2009 aveva pubblicato “Un Paltò per l’onorevole. Gina Borellini Medaglia d’oro della Resistenza”. Hanno collaborato, rilasciando testimonianze: Vittorina Maestroni e Caterina Liotti del Cdd, Rosanna Galli dell'UDI, Aude Pacchioni dell'ANPI, Adiano Zavatti di ANMIG e Lorenzo Bertucelli, docente dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Il docu-film contiene inoltre interviste anche di Giancarlo Muzzarelli, sindaco di Modena, e Gianpietro Cavazza, assessore Cultura Comune di Modena.