Presentazione generale
Le attività per il triennio 2016-2018.
I progetti formativi proposti coinvolgono i ragazzi della scuola primaria e secondaria dei distretti di Modena, Sassuolo, Castelfranco e Pavullo in produzioni ed elaborati da restituire in momenti pubblici. Si tratta di progetti partecipativi, che intendono favorire la riflessione sulla dimensione del cambiamento della mentalità della società, sulle trasformazioni relazionali che si operarono nella vita quotidiana e in famiglia, sulle modificazioni culturali e sul valore della partecipazione politica e sociale delle donne nella formazione delle comunità, sul valore della partecipazione democratica.
Le scuole possono aderire nell'anno scolastico 2016/2017 e/o nell'anno scolastico 2017/2018. Previsti anche momenti di formazione per docenti e operatori.
Per l'a.s. 2017/2018 il progetto prevede di coinvolgere i le ragazze e i ragazzi in percorsi progettuali di ricerca basati su fonti familiari e locali da elaborare e far confluire in una mappa dinamica che ricostruisca la memoria di soggetti e comunità sui luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza femminile. La mappa sarà visionabile su questo sito e sarà presentata in momenti pubblici rivolti alla comunità scolastica, familiare e cittadina.
In particolare, intercettando nel 2018 la ricorrenza del 70° della Carta costituzionale, il progetto attiva percorsi con focus sul tema del diritto al lavoro per ricostruire la storia del riconoscimento giuridico dell'uguaglianza delle donne, avviato nell'Italia Repubblicana, attraverso la mappatura dei modi e dei luoghi in cui la presenza femminile si è espressa nella ricerca del lavoro e nelle prime attività produttive del dopoguerra. L'etica del lavoro, come valore posto a fondamento dell'ordinamento democratico della Repubblica, e il riconoscimento a tutti i cittadini e cittadine di questo diritto sociale si configurano per gli studenti come i fili conduttori di percorsi di ricerca partecipativi con famiglie, comunità, vicinato, anche al fine di rilevare il forte valore emancipatorio che il lavoro ha avuto nelle conquiste dei diritti sociali e civili delle donne e nella spinta che hanno impresso alla fase di ricostruzione del Paese. La progettazione potrà dunque favorire la riflessione sulla dimensione del cambiamento della mentalità collettiva, sulle trasformazioni relazionali che si operarono nella vita familiare e lavorativa, sulle modificazioni culturali e sul valore della presenza sociale e produttiva delle donne nella formazione delle comunità all'uscita dal conflitto mondiale.
SCARICA LA PROPOSTA FORMATIVO DIDATTICA INTEGRALE 2017/2018
Referenti del progetto
Caterina Liotti, storica, archivista, esperta in storia delle donne e politiche di genere del Centro documentazione donna di Modena. Ha pubblicato diverse monografie e saggi, curato mostre e progetti di public history per la diffusione della storia delle lotte e delle conquiste delle donne.
Giulia Ricci, docente, esperta in didattica della storia, coordinatrice del team didattico dell'Istituto storico di Modena, collabora con enti pubblici per consulenze e progettazioni di percorsi per la scuola. Redattrice della rivista Insmli Novecento.org, ha pubblicato saggi e articoli sulla storia del '900.